
Uno spazio per coltivare idee, amicizie e piante
Orto volante è un format di un “orto collettivo itinerante”, realizzato nel 2022 dalle associazioni Magari (Merano) e Brave New Alps (Rovereto) in occasione della mostra TOGETHER. Interact – Interplay – Interfere curata da Judith Waldmann presso Kunst Meran Merano Arte e attualmente disseminato in varie sedi, tra cui il Centro Giovani TILT a Sinigo (Merano) e Comunità frizzante a Rovereto.
In particolare la sede del TILT, infatti, è stata meta principale del progetto: l’orto è letteralmente “volato” nel quartiere per favorire lo sviluppo e la realizzazione dell’idea iniziale. A Sinigo è stato accolto, ampliato, in parte ripiantato, abbellito con nuovi vasi, adattato alle particolari esigenze e ai desideri di un gruppo di persone del quartiere, e poi da esse curato.
Grazie al positivo riscontro ottenuto, nel 2024 è nato SiniGrow come parte del progetto più ampio GREENta! di riqualificazione urbana, con finalità soprattutto educative e con un programma di incontri dedicati. Ad oggi Orto volante è un “format” che attraversa quartieri e piazze con attività specifiche, riproposte ciclicamente… come le stagioni.
Partner di progetto:
2022: Kunst Meran Merano Arte, La Foresta - Accademia di comunità, Brave New Alps, Centro Giovani Tilt, Gruppo bici
2024/2025: Centro Giovani Tilt, La Strada - Der Weg
Aziende e associazioni per sponsor materiali:
2022: Stadtgärtnerei / Giardineria Comunale, Stocker, Galantus, Panificio Mein Beck, 58 chocolat, Asfaltart, Reich Egger Ramen, Fix merano, Immo Mayer
2024/2025: Stadtgärtnerei / Giardineria Comunale
Progetto proposto da:
2022: Martina Dandolo, Bianca Elzenbaumer
2024/2025: Martina Dandolo, Verena Malfertheiner, Anna Gabrielli
Gruppo di lavoro e persone che hanno collaborato:
Martina Dandolo, Verena Malfertheiner, Bianca Elzenbaumer, Carlo Bettinelli, Nicole Faiella, Eliza Zimmermann, Carmen Gonzales-Miranda, Ward Lauwers, Paola Crespi, Andi Reinstadler, Anna Gabrielli, Valeria Mazza,Tania Della Gala, Adele Aderenti, Gaia Berni, Amanda Agreiter, Stefanie Wenter, Elisabeth Agreiter, Shpresa Perlaska Dietlinde Brauer, Kale Othman, Marso Othman, Anna Zinelli, Florian Maier, Eduard Springeth, Peter Hopfgartner, Martin Fliri, Martina Zambelli, Susanne Fabi, Lara Fabi Mayer, Liana Fabi Mayer, Livia Fabi Mayer, Laurin a Mayer, Hannes Egger, Asia Maria Andreolli, Matthias Maier, Mathilde Maier Egger, Lilli Mahlknecht
Le ragazze e i ragazzi del Centro Giovani Tilt
Progetto finanziato da:
2022: Provincia Autonoma di Bolzano, Kunst Meran Merano Arte
2024: GREEnta! finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia per il bando "Educare insieme"
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Evento itinerante - Merano
Un laboratorio in movimento! Insieme abbiamo dato vita a una carovana su due ruote, pedalando dalla sede dell’associazione MAGARI fino alla terrazza di Kunst Meran Merano Arte, trasportando con noi il nostro “Orto volante”. Un’esperienza collettiva di Critical Mass, per far viaggiare l’orto e le sue idee attraverso la città.
Kunst Meran Merano Arte
Un laboratorio di sapori e sperimentazioni! Un pomeriggio dedicato alla creazione di bibite gassate artigianali e pesti fuori dal comune, realizzati con le erbe aromatiche e i prodotti freschi del nostro orto. Un’occasione per trasformare ingredienti semplici in sciroppi profumati e condimenti originali, da condividere con una bruschetta collettiva all’aria aperta.
Kunst Meran Merano Arte
Un momento di incontro e condivisione per celebrare i prodotti dell’Orto e salutare insieme l’arrivo dell’autunno. Una merenda collettiva fatta di bruschette, sapori di stagione e convivialità all’aria aperta.
Jugendkirche Meran
In collaborazione con OEW Organizzazione per un mondo solidale, Strike Up Cultura Giovanile, Jugenddienst Merano. Una serata dedicata agli eventi climatici: cosa significa per noi e per il nostro futuro? E soprattutto, quale può essere il nostro contributo? Il giorno prima dell’evento si è svolto il workshop “Cucinare con le piante del nostro orto”, durante il quale abbiamo preparato i buffet con il supporto delle ragazze e dei ragazzi di due centri giovanili, in vista della serata.
Piazza Vittoria - Sinigo
ZU-PPA! Musica, mestoli e risate. Ci siamo messi ai fornelli per preparare la nostra zuppa speciale, con entusiasmo del Centro Giovani Tilt abbiamo dimostrato che la vera ricetta segreta... è la comunità! Un pomeriggio di profumi e mani in pasta… perché insieme tutto ha un altro sapore!
Centro Giovani Tilt - Sinigo
Un pomeriggio per celebrare insieme la bellezza dell’orto comunitario tra natura, grigliate, musica e buone vibrazioni. Durante l’evento sono stati distribuiti a tutta la popolazione del quartiere gli annaffiatoi decorati realizzati nei laboratori precedenti, come segno di ringraziamento e per prendersi cura dell’orto.
La sezione Interact coinvolge il pubblico in azioni comuni e progetti partecipati da attivare in situ, come la cura di Orto Volante (2022), un orto collettivo realizzato dalle associazioni altoatesine Brave New Alps e Magari sulla terrazza del museo, che ospita anche laboratori ed esperienze conviviali sul presente-futuro dell’ambiente.
La convivenza può anche costituire un’opportunità per sviluppare un pensiero fondato su ecosistemi. Seguendo il ritmo delle quattro stagioni e attivando diversi stati di partecipazione e condivisione, i collettivi Brave New Alps e Magari hanno realizzato un orto sperimentale denominato Orto Volante. L’orto diventa una comunità di insetti, piante, uccelli, e umani con una presenza attiva sulla terrazza della Kunsthaus meranese durante la primavera e l’estate. Il Centro Giovani Tilt, che contribuisce a migliorare le condizioni di vita de* giovan* sul territorio partecipa attivamente al progetto così come orticoltrici e orticoltori. Il progetto fornisce strumenti per vivere l’esperienza della comunità al di là dello specismo.
Il concetto di comunità diventa anche un aspetto fattivo nella mostra, che chiede al pubblico di partecipare attivamente abbandonando la sua comfort zone. Interact, una delle tre sezioni, riunisce proprio le azioni collettive e i progetti partecipati realizzati in loco, come “Orto volante”, un orto realizzato sulla terrazza del museo, che è uno spazio concepito per coltivare idee, amicizie, piante… e avviare un discorso critico sulla natura, sulla maniera in cui trattiamo l’ambiente e il futuro del pianeta.
Non è semplice raccontare le sensazioni provate dinanzi alle opere, sia quando osservate sia, soprattutto, quando esperite in prima persona. Dall’ingresso, ‘abitato’ da un’opera di Tania Bruguera sino alla terrazza trasformatasi in un Orto Volante grazie al lavoro collettivo Brave New Alps and Magari in collaborazione con altre realtà del territorio, si comprende che non è più tempo di stare solo a guardare. (…) Al pubblico non resterà che scrivere un desiderio e legarlo all’albero di ulivo prima di uscire sul terrazzo trasformato, per l’occasione, in un Orto Volante, grazie alle associazioni Magari e Brave New Alps in collaborazione con altre realtà del territorio. L’opera è il frutto di cooperazioni svoltesi in primavera e oggi l’Orto Volante è pensato quale “luogo di convivialità tra persone, piante, insetti e uccelli che nel 2022 saranno di passaggio sulla terrazza della Kunsthaus” e come ancora sottolineato dal collettivo Brave New Alps and Magari: “Siete tutt* invitat* a sostare nell’orto, prendervene cura, annaffiare le piante, liberarle da insetti, togliere le foglie malate ma anche a raccogliere i frutti, mangiarli sulla terrazza, portarli a casa o anche, semplicemente, godere del loro profumo. L’Orto Volante vive attraverso il coinvolgimento di tutt* e la convivialità che si crea tra esseri viventi appartenenti a specie diverse.”
Am Beispiel von Gemeinschaftsgärten innerhalb der künstlerisch-kollaborativen Praxis sei aufgezeigt, welche Bedeutung den Rahmenbedingungen in diesem Zusammenhang zukommt. Der Garten der Manifesta 12 in Palermo (Leone Contini, Foreign Farmers, 2018), der documenta fifteen in Kassel (Nhà Sàn Collective, Vietnamese Immigrating Garden, 2022) und des Kunsthauses in Meran (Brave New Alps und Magari, Orto Volante, im Rahmen der von Judith Waldmann kuratierten Ausstellung Together. Interact – Interplay – Interfere, 2022) weisen zwar unterschiedliche Ansätze auf, allen drei Projekten ist aber gemein, dass eine gemeinschaftliche Konzept- und Planungsphase dem kollektiven Suchen nach Saatgut, dem Bau eines Gartens, dem Aussäen der Samen oder dem Pflanzen der Setzlinge und der Pflege des Gartens vorausgegangen ist. Alle diese Gemeinschaftsgärten können als Sinnbild für Zusammenarbeit und kollektives Wissen sowie Handeln gelten, da die einzelnen Realisierungsphasen dem Postulat des Gemeinschaftlichen unterlagen.
Uno spazio per coltivare idee, amicizie e piante
Orto volante è un format di un “orto collettivo itinerante”, realizzato nel 2022 dalle associazioni Magari (Merano) e Brave New Alps (Rovereto) in occasione della mostra TOGETHER. Interact – Interplay – Interfere curata da Judith Waldmann presso Kunst Meran Merano Arte e attualmente disseminato in varie sedi, tra cui il Centro Giovani TILT a Sinigo (Merano) e Comunità frizzante a Rovereto.
In particolare la sede del TILT, infatti, è stata meta principale del progetto: l’orto è letteralmente “volato” nel quartiere per favorire lo sviluppo e la realizzazione dell’idea iniziale. A Sinigo è stato accolto, ampliato, in parte ripiantato, abbellito con nuovi vasi, adattato alle particolari esigenze e ai desideri di un gruppo di persone del quartiere, e poi da esse curato.
Grazie al positivo riscontro ottenuto, nel 2024 è nato SiniGrow come parte del progetto più ampio GREENta! di riqualificazione urbana, con finalità soprattutto educative e con un programma di incontri dedicati. Ad oggi Orto volante è un “format” che attraversa quartieri e piazze con attività specifiche, riproposte ciclicamente… come le stagioni.
Partner di progetto:
2022: Kunst Meran Merano Arte, La Foresta - Accademia di comunità, Brave New Alps, Centro Giovani Tilt, Gruppo bici
2024/2025: Centro Giovani Tilt, La Strada - Der Weg
Aziende e associazioni per sponsor materiali:
2022: Stadtgärtnerei / Giardineria Comunale, Stocker, Galantus, Panificio Mein Beck, 58 chocolat, Asfaltart, Reich Egger Ramen, Fix merano, Immo Mayer
2024/2025: Stadtgärtnerei / Giardineria Comunale
Progetto proposto da:
2022: Martina Dandolo, Bianca Elzenbaumer
2024/2025: Martina Dandolo, Verena Malfertheiner, Anna Gabrielli
Gruppo di lavoro e persone che hanno collaborato:
Martina Dandolo, Verena Malfertheiner, Bianca Elzenbaumer, Carlo Bettinelli, Nicole Faiella, Eliza Zimmermann, Carmen Gonzales-Miranda, Ward Lauwers, Paola Crespi, Andi Reinstadler, Anna Gabrielli, Valeria Mazza,Tania Della Gala, Adele Aderenti, Gaia Berni, Amanda Agreiter, Stefanie Wenter, Elisabeth Agreiter, Shpresa Perlaska Dietlinde Brauer, Kale Othman, Marso Othman, Anna Zinelli, Florian Maier, Eduard Springeth, Peter Hopfgartner, Martin Fliri, Martina Zambelli, Susanne Fabi, Lara Fabi Mayer, Liana Fabi Mayer, Livia Fabi Mayer, Laurin a Mayer, Hannes Egger, Asia Maria Andreolli, Matthias Maier, Mathilde Maier Egger, Lilli Mahlknecht
Le ragazze e i ragazzi del Centro Giovani Tilt
Progetto finanziato da:
2022: Provincia Autonoma di Bolzano, Kunst Meran Merano Arte
2024: GREEnta! finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia per il bando "Educare insieme"
Evento itinerante - Merano
Un laboratorio in movimento! Insieme abbiamo dato vita a una carovana su due ruote, pedalando dalla sede dell’associazione MAGARI fino alla terrazza di Kunst Meran Merano Arte, trasportando con noi il nostro “Orto volante”. Un’esperienza collettiva di Critical Mass, per far viaggiare l’orto e le sue idee attraverso la città.
Kunst Meran Merano Arte
Un laboratorio di sapori e sperimentazioni! Un pomeriggio dedicato alla creazione di bibite gassate artigianali e pesti fuori dal comune, realizzati con le erbe aromatiche e i prodotti freschi del nostro orto. Un’occasione per trasformare ingredienti semplici in sciroppi profumati e condimenti originali, da condividere con una bruschetta collettiva all’aria aperta.
Kunst Meran Merano Arte
Un momento di incontro e condivisione per celebrare i prodotti dell’Orto e salutare insieme l’arrivo dell’autunno. Una merenda collettiva fatta di bruschette, sapori di stagione e convivialità all’aria aperta.
Jugendkirche Meran
In collaborazione con OEW Organizzazione per un mondo solidale, Strike Up Cultura Giovanile, Jugenddienst Meran.o
Una serata dedicata agli eventi climatici: cosa significa per noi e per il nostro futuro? E soprattutto, quale può essere il nostro contributo? Il giorno prima dell’evento si è svolto il workshop “Cucinare con le piante del nostro orto”, durante il quale abbiamo preparato i buffet con il supporto delle ragazze e dei ragazzi di due centri giovanili, in vista della serata.
Piazza Vittoria - Sinigo
ZU-PPA! Musica, mestoli e risate. Ci siamo messi ai fornelli per preparare la nostra zuppa speciale, con entusiasmo del Centro Giovani Tilt abbiamo dimostrato che la vera ricetta segreta... è la comunità! Un pomeriggio di profumi e mani in pasta… perché insieme tutto ha un altro sapore!
Centro Giovani Tilt - Sinigo
Un pomeriggio per celebrare insieme la bellezza dell’orto comunitario tra natura, grigliate, musica e buone vibrazioni. Durante l’evento sono stati distribuiti a tutta la popolazione del quartiere gli annaffiatoi decorati realizzati nei laboratori precedenti, come segno di ringraziamento e per prendersi cura dell’orto.
La sezione Interact coinvolge il pubblico in azioni comuni e progetti partecipati da attivare in situ, come la cura di Orto volante (2022), un orto collettivo realizzato dalle associazioni altoatesine Brave New Alps e Magari sulla terrazza del museo, che ospita anche laboratori ed esperienze conviviali sul presente-futuro dell’ambiente.
La convivenza può anche costituire un’opportunità per sviluppare un pensiero fondato su ecosistemi. Seguendo il ritmo delle quattro stagioni e attivando diversi stati di partecipazione e condivisione, i collettivi Brave New Alps e Magari hanno realizzato un orto sperimentale denominato Orto Volante. L’orto diventa una comunità di insetti, piante, uccelli, e umani con una presenza attiva sulla terrazza della Kunsthaus meranese durante la primavera e l’estate. Il Centro Giovani Tilt, che contribuisce a migliorare le condizioni di vita de* giovan* sul territorio partecipa attivamente al progetto così come orticoltrici e orticoltori. Il progetto fornisce strumenti per vivere l’esperienza della comunità al di là dello specismo.
Il concetto di comunità diventa anche un aspetto fattivo nella mostra, che chiede al pubblico di partecipare attivamente abbandonando la sua comfort zone. Interact, una delle tre sezioni, riunisce proprio le azioni collettive e i progetti partecipati realizzati in loco, come “Orto volante”, un orto realizzato sulla terrazza del museo, che è uno spazio concepito per coltivare idee, amicizie, piante… e avviare un discorso critico sulla natura, sulla maniera in cui trattiamo l’ambiente e il futuro del pianeta.
Non è semplice raccontare le sensazioni provate dinanzi alle opere, sia quando osservate sia, soprattutto, quando esperite in prima persona. Dall’ingresso, ‘abitato’ da un’opera di Tania Bruguera sino alla terrazza trasformatasi in un Orto Volante grazie al lavoro collettivo Brave New Alps and MAGARI in collaborazione con altre realtà del territorio, si comprende che non è più tempo di stare solo a guardare. (…) Al pubblico non resterà che scrivere un desiderio e legarlo all’albero di ulivo prima di uscire sul terrazzo trasformato, per l’occasione, in un Orto Volante, grazie alle associazioni MAGARI e Brave New Alps in collaborazione con altre realtà del territorio. L’opera è il frutto di cooperazioni svoltesi in primavera e oggi l’ORTO VOLANTE è pensato quale “luogo di convivialità tra persone, piante, insetti e uccelli che nel 2022 saranno di passaggio sulla terrazza della Kunsthaus” e come ancora sottolineato dal collettivo Brave New Alps and MAGARI: “Siete tutt* invitat* a sostare nell’orto, prendervene cura, annaffiare le piante, liberarle da insetti, togliere le foglie malate ma anche a raccogliere i frutti, mangiarli sulla terrazza, portarli a casa o anche, semplicemente, godere del loro profumo. L’ORTO VOLANTE vive attraverso il coinvolgimento di tutt* e la convivialità che si crea tra esseri viventi appartenenti a specie diverse.”
Am Beispiel von Gemeinschaftsgärten innerhalb der künstlerisch-kollaborativen Praxis sei aufgezeigt, welche Bedeutung den Rahmenbedingungen in diesem Zusammenhang zukommt. Der Garten der Manifesta 12 in Palermo (Leone Contini, Foreign Farmers, 2018), der documenta fifteen in Kassel (Nhà Sàn Collective, Vietnamese Immigrating Garden, 2022) und des Kunsthauses in Meran (Brave New Alps und MAGARI, orto volante, im Rahmen der von Judith Waldmann kuratierten Ausstellung TOGETHER. Interact – Interplay – Interfere, 2022) weisen zwar unterschiedliche Ansätze auf, allen drei Projekten ist aber gemein, dass eine gemeinschaftliche Konzept- und Planungsphase dem kollektiven Suchen nach Saatgut, dem Bau eines Gartens, dem Aussäen der Samen oder dem Pflanzen der Setzlinge und der Pflege des Gartens vorausgegangen ist. Alle diese Gemeinschaftsgärten können als Sinnbild für Zusammenarbeit und kollektives Wissen sowie Handeln gelten, da die einzelnen Realisierungsphasen dem Postulat des Gemeinschaftlichen unterlagen
MAGARI APS
Via delle corse 61, 39012 Merano
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E: associazionemagari@gmail.com